Amato o odiato, festeggiato o snobbato, il giorno degli innamorati è universalmente entrato nella nostra cultura. E a ricordarcelo un tripudio di cuoricini nei negozi, di confezioni ad hoc nei supermercati, di promettenti offerte per romantici weekend fuori porta o serate esclusive, che fanno capolino su riviste e siti internet.

E se a farla da padrone nella classica cena a lume di candela sono frutti mare e bollicine, noi abbiamo provato a chiederci: qual è il panino degli innamorati?

Ed eccovi qui due alternative stellate per un insolito menu.

Se siete restii a rinunciare del tutto all’idea della cenetta afrodisiaca, questa scelta fa per voi. Immaginate la freschezza degli scampi, la piacevole scioglievolezza della burrata e il raffinato crudo di Parma insieme, racchiusi dal morbido abbraccio di due fette di pane di semola.  Stappate una bottiglia di Chardonnay barricato  e  siete pronti per festeggiare un San Valentino fuori dagli schemi, grazie a questa imperdibile ricetta dello chef Francesco Rizzuti.

Se invece volete puntare sull’effetto sorpresa non vi resta che provare il Verticale croccante di culatello di Moreno Cedroni.  Nome altisonante, il salume più pregiato ed uno chef pluripremiato fanno da garanzia. Se poi aggiungiamo una mousse di parmigiano a cui fa da contraltare il pane fragrante, questa piccola opera d’arte è pronta a convincere chiunque, grazie al sapiente gioco tra croccantezza dell’esterno e morbidezza dell’interno. Per brindare un Verdicchio dei castelli di Jesi classico superiore.

Dopo una cena (o un pranzo) di rottura, per il dolce potete anche optare per un classico fragole con la panna o un sempreverde dolce al cioccolato.